8 maggio – Nell’aula magna di palazzo Marucelli-Fenzi, sede del dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze, si è tenuto il convegno “Ripensare la cooperazione in un mondo post-globalizzato”, con la partecipazione di numerosi rappresentanti, nazionali ed internazionali, impegnati nella cooperazione allo sviluppo.
Il convegno si è articolato in tre sessioni. La prima sessione ha illustrato il programma “Partenariato per la conoscenza”, grazie al quale AICS supporta una quattro reti di università italiane nella formazione di secondo e terzo livello di studenti provenienti da paesi prioritari. Particolare attenzione è stata dedicata alla rete denominata Piattaforma 1, incentrata sul tema “Sviluppo rurale e gestione del territorio”, e che, oltre all’Università di Firenze in qualità di capofila, comprende le università di, Siena, Pisa, Padova e Torino.
La seconda parte del convegno è stata dedicata a documentare i molteplici progetti di cooperazione svolti dal LaGeS-Laboratorio di Geografia sociale dell’Università per contribuire alla gestione dei processi di sviluppo urbano in Afghanistan, segnatamente ad Herat e Bamiyan. La sessione ha ospitato il contributo di del direttore di AICS Kabul in Afghanistan, Mauro Ghirotti, Direttore, della rappresentante di UNESCO Kabul, Catherine Heimdi alcuni membri del LaGeS (Mirella Loda, Gaetano di Benedetto, Mario Tartaglia), ed infine del vice-ministro afghano dello sviluppo urbano, Sayed Nasim Khaliq.
La terza sessione ha portato la riflessione sul futuro della cooperazione e sulle opportunità offerte dal progredire delle tecniche di telecomunicazione, con i contributi di Giuseppe Terranova e di Enzo Rullani.