Workshop internazionale “Everyday geographies of public space. Imaginations and practices in Florence”

Nella giornata di venerdì 9 novembre, presso l’aula magna del dipartimento SAGAS si è tenuto un seminario internazionale a chiusura del workshop internazionale “Everyday geographies of public space. Imaginations and practices in Florence”, promosso dal LaGeS in co-partecipazione con il KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma.

Ad aprire il seminario, dopo gli onori di casa, Eamonn Canniffe (Manchester school of architecture), che ha presentato il processo di rigenerazione a Manchester attraverso i 7 luoghi di quella che fu chiamata da Faucher “L’utopia di Bentham”. A seguire, Orla McKeever, Cork Centre for Architectural Education, ha analizzato le trasformazioni occorse negli ultimi anni agli spazi “del conflitto” in Irlanda del Nord. Tra gli invitati anche la geografa Giulia de Spuches, che ha affrontato il tema delle “haunted geographies” a Palermo tra memoria e risignificazione degli spazi pubblici. Quindi Sabine Knierbein (TU di Vienna) ha proposto una rilettura della critica della vita quotidiana nelle città per uno studio degli spazi vissuti, a partire dal lavoro di Lefebvre. In conclusione, Toby Neve ha raccontato le possibilità di dialogo tra nuovi artisti e realismo classico nella città di Firenze.